Fu la strada di collegamento veloce tra concentrico, borgata Moglia e cascinali del roccione di San Quirico.
Inizia a metà circa della principale via Duca d’Aosta; nei primi 50 metri, inghiaiata e incassata tra due case, è pianeggiante; quindi, con pendenza incrementale dopo la curva a gomito, interseca la provinciale per Rivalta; prosegue in piano lungo il campo sportivo e, con andamento rettilineo in salita, s’inoltra nel vignato di recente piantumazione e fuoriesce come scaletta dalla ripa presso il roccione, alla biforcazione della via asfaltata per frazione e borgate. Per comodità, e allungando il percorso di un centinaio di metri, dal campo sportivo si può costeggiare il vignato a valle e fuoriuscire sull’asfaltata; per il rientro, si può percorrere via Roma o bissare l’andata. L’Arian-na, come sentiero di uno speciale giardino naturale dell’abitato, oggi è esteticamente attrattiva per lo scenario naturale di rocce, di verde boschivo e vignato alternato all’intenso giallo della siepe di ginestre che ne delimita un tratto, e pratico per accessibilità, facilità e velocità di percorrenza. Passeggiata ideale per camminare nel verde restando a un passo dall’abitato.
L’ARIAN-NA
Fu la strada di collegamento veloce tra concentrico, borgata Moglia e cascinali del roccione di San Quirico.
Inizia a metà circa della principale via Duca d’Aosta; nei primi 50 metri, inghiaiata e incassata tra due case, è pianeggiante; quindi, con pendenza incrementale dopo la curva a gomito, interseca la provinciale per Rivalta; prosegue in piano lungo il campo sportivo e, con andamento rettilineo in salita, s’inoltra nel vignato di recente piantumazione e fuoriesce come scaletta dalla ripa presso il roccione, alla biforcazione della via asfaltata per frazione e borgate. Per comodità, e allungando il percorso di un centinaio di metri, dal campo sportivo si può costeggiare il vignato a valle e fuoriuscire sull’asfaltata; per il rientro, si può percorrere via Roma o bissare l’andata. L’Arian-na, come sentiero di uno speciale giardino naturale dell’abitato, oggi è esteticamente attrattiva per lo scenario naturale di rocce, di verde boschivo e vignato alternato all’intenso giallo della siepe di ginestre che ne delimita un tratto, e pratico per accessibilità, facilità e velocità di percorrenza. Passeggiata ideale per camminare nel verde restando a un passo dall’abitato.