Indispensabile compagno di lavoro del fabbro, insieme a forgia, incudine e martello, lime, ruota smeriglia e pinze varie, fu la dotazione di ogni fucina. Serviva a produrre un soffio d’aria per attivare il fuoco della fucina fino a raggiungere alte temperature idonee a rendere flessibile il ferro arroventato. Era dotato di gigantesco otre in pelle collegato a due lastre di legno articolate tra loro. Si azionava allontanando o avvicinando le lastre tra loro con apposito lungo manico ligneo in modo che l’aria vi entrasse da apposita valvola e fosse espulsa mediante un condotto d’uscita.
Indispensabile compagno di lavoro del fabbro, insieme a forgia, incudine e martello, lime, ruota smeriglia e pinze varie, fu la dotazione di ogni fucina. Serviva a produrre un soffio d’aria per attivare il fuoco della fucina fino a raggiungere alte temperature idonee a rendere flessibile il ferro arroventato. Era dotato di gigantesco otre in pelle collegato a due lastre di legno articolate tra loro. Si azionava allontanando o avvicinando le lastre tra loro con apposito lungo manico ligneo in modo che l’aria vi entrasse da apposita valvola e fosse espulsa mediante un condotto d’uscita.